Durante gli ultimi giorni di lavoro un mio ex collega portò con sè un libro di ricette incredibile: “Dolci del Sole” di Sal de Riso edizione Rizzoli. Che meraviglie! Quelle foto mi hanno riportata immediatamente a casa e anche se fuori il cielo era di un grigio inverno Berlinese, d’improvviso il sole contenuto in quelle pagine mi ha riscaldato il cuore. Se avete la possibilità di acquistarlo, fatelo senza nemmeno un attimo di esitazione, io invece, approfittando del poco lavoro di quei giorni, mi sono ricopiata con pazienza certosina le ricette che mi piacevano di più. Tra queste c’è la Delizia al limone. La ricetta non è delle più facili al mondo, questo lo dico non per puro nutrimento del mio ego pasticcifero, ma semplicemente perché il mitico Sal ha rivelato a noi profani i suoi segreti di pasticciere, che per i non addetti ai lavori rimarranno sempre nebbiosi. Per dirne una la temperatura delle creme da controllare con il termometro. Personalmente ho improvvisato le fasi più tecniche ma per il resto ho pedissequamente seguito le sue istruzioni ottenendo un ottimo risultato. Vi consiglio di leggere prima tutte le fasi della ricetta così che potrete organizzarvi meglio il tempo e capire cosa fare prima e cosa fare dopo. Affidatevi quindi al grande maestro Sal e non temete: i vostri dolcetti al limone saranno “deliziosi” davvero!!
Prima di procedere con dosi e procedimento volevo spendere due parole sugli stampi. Io a Napoli ho facilmente trovato gli stampini per le delizie. Un posto dove potete trovarle è: https://www.facebook.com/rosamaria.milano?ref=ts&fref=ts Oppure potete provare come al solito su internet, si tratta di piccole cupolette in metallo. In alternativa, se proprio non riuscite a trovarle, ho visto alcuni farle con le teglie per i cupcake.
La ricetta dice che sono per sei persone. Con queste quantità a me sono venute 8 delizie…quindi ehm vista la golosità del dolce vi consiglio in caso foste davvero 6 persone di raddoppiare le dosi ehehehe
INGREDIENTI PER IL PAN DI SPAGNA
150 gr di uova intere (ossia circa 3 uova)
90 gr di zucchero
40 gr di farina
25 gr di fecola
25 gr di mandorle dolci pelate
1/2 limone
1/2 baccello di vaniglia
1 pizzico di sale
INGREDIENTI PER LA CREMA AL LIMONE
40 gr di tuorlo (2)
40 gr di zucchero
40 gr succo di limone
40 gr di burro
INGREDIENTI PER LA CREMA PASTICCERA AL LIMONE
180 gr di latte fresco intero
80 gr di panna liquida
80 gr di tuorlo
60 gr di zucchero
15 gr di amido di mais
1 pizzico di sale
1 limone
1/2 baccello di vaniglia
PER LA BAGNA AL LIMONCELLO
30 gr di acqua
30 gr di zucchero
50 gr di limoncello
1/2 limone
PER LA FARCITURA
110 gr di panna montata zuccherata
60 gr di latte intero fresco
30 gr di limoncello
RICAPITOLIAMO COSA COMPRARE: Quindi vi occorreranno una decina di uova (io ho comprato quelle L). La farina, la fecola, le mandorle, un baccello di vaniglia bourbon, il burro, l’amido di mais sinceramente non lo trovo qui e ho messo la farina, il limoncello, la panna da montare, direi la confezione grande di panna hoplà e soprattutto i limoni di sorrento!!! Ovviamente Sal usa i prodotti della nostra terra, se trovate i limoni di sorrento beati voi, fanno un profumo incredibile. anche a distanza. Se come me siete lontani dalla costiera amalfitana vi consiglio di utilizzare dei limoni biologici. Gli altri limoni sono trattati chimicamente e visto che dobbiamo grattuggiarne la buccia, sarebbe meglio comprare quelli bio.
PROCEDIMENTO PER IL PAN DI SPAGNA
Rompete le uova e separate gli albumi dai tuorli. Sbattete con le fruste elettriche i tuorli 40 gr di zucchero, la buccia grattuggiata del limone e la polpa della vaniglia. Per prendere i semini da un baccello di vaniglia, dovrete tagliarlo lungo il senso della lungezza e ricavarne una leggerissima polpa. Si, è normale se ne esce poco…quanta vaniglia volete mettere?? 😀 Sbattete per almeno una decina di minuti. A parte montate a neve gli albumi con il restante zucchero. Tostate e poi frullate le mandorle che unirete alla farina, all’amido e al pizzico di sale. Anche qui io ho usato solo la farina (quindi senza amido). A questo punto dovrete unire gli albumi e la farina a poco alla volta, facendo attenzione a non smontare le uova. Aggiungete prima un cucchiao di farina e uno di albume e poi con una spatola li incorporate alle uova con movimenti circolari e non troppo veloci. Quando avrete finito, versate il composto nelle cupolette e mettete in forno a 170° per 15 minuti.
PROCEDIMENTO PER LA CREMA DI LIMONE
Spremete il succo di limone e grattuggiarvi dentro la buccia. Lasciare in infusione per almeno una ventina di minuti. In un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero e poi incorporarvi delicatamente il succo di limone. Ora Sal dice di porre il pentolino sul fuoco e di portare la crema ad una temepratura di 80°. Io vi consiglio innanzitutto di tenere la fiamma veramente bassissima e di utilizzare un pentolino dal fondo doppio perché trattandosi di uovo e basta questo tenderà a bruciarsi e noi non vogliamo fare un’omelette al limone 😛 Per quanto riguarda la temepratura io sonon andata ad occhio e ho spento appena ho visto la prima bollicina. A questo punto è necessario bloccare la cottura immergendo il pentolino in un bagnomaria di acqua fredda. Quindi prima di mettere il pentolino sul fuoco preparatevi una ciotola piena di acqua fredda, così che poi potretete subito metterci il pentolino. Questo serve in qualche modo ad evitare il formarsi di batteri. Poi dice di lasciar raffreddare fino a 50°, io l’ho tenuto in acqua fredda per qualche minuto. Incorporiamo il burro tagliato a pezzetti ed emulsioniamo con un mixer in modo da ottenere una crema liscia a vellutata. Coprire con una pellicola e mettere in frigo.
PER LA CREMA PASTICCERA AL LIMONE
Unite in un tegame il latte, la panna e le buccie di limone. Portare a bollore dopodichè lasciare in infusione per almeno un’ora. In un video che ho trovato sul web Sal consiglia di lasciare in infusione tutta la notte. Se avete tempo quindi io vi consiglio di farvi il pan di spagna e l’infusione la sera precedente. In un altro tegame montiamo i tuorli con lo zucchero, i semini di vaniglia, l’amido e il pizzichino di sale. Gradualmente aggiungiamo il latte e la panna dopo averli filtrati. Sal dice di cuocere a 82°per circa un minuto Io ho spento quando si è addensata. A questo punto, senpre per bloccare il processo di formazione dei batteri, Sal dice di versare immeditamente la crema su un piatto di alluminio e porre in freezer per 20 minuti e poi riporre in frigo coperto da pellicola trasparente. Io sinceramente ho passato la mia infanzia e adolescenza con mio padre che mi diceva che mettere le cose caldo in frigo fa aumentare la bolletta e fa rompere il frigo. Quindi pur fidandomi del mitico Sal, ho voluto evitare di donare ulteriori soldi alla Vattenfall (compagnia elettrica tedesca). Quindi ho versato la crema in un piatto e dopo averla fatta raffreddare l’ho messa in frigo.
PER LA BAGNA
Stemperate l’acqua e lo zucchero in una casseruola a fiamma bassa. Aggiungete la scorza grattuggiata del limone e infine dopo aver tolto il pentolino dal fuoco il limoncello. Personalmente ho trovato la dose per la bagna un po’ pochina, i pan di spagna erano rimasti troppo asciutti e ho dovuto rifarla.
LA COMPOSIZIONE DEL DOLCE
Amalagamate le due creme (quella al limone e quella pasticcera) ben fredde. Aggiungete 30 gr di limoncello e qualche cucchiaiata di panna. Mescolate bene e poi con l’aiuto di un sac-a-poche farcite internamente le cupole di pan di spagna. Basterà praticare un piccolo forellino su fondo col beccuccio della siringa e poi premete dentro la crema. Ponete le delizie ancora “nude” su un piatto e irrorate con la bagna. Alla crema rimasta aggiungiamo altra panna (80gr…o comunque lasciatene un po’ per la decorazione finale). Aggiungete ancora un po’ di latte, 40 grammi. Trasformando così la crema in una glassa morbida. Con un colino versare la crema su ogni cupoletta oppure immergete la cupoletta nella crema e poi disponete sul piatto da portata. Decorare con dei ciufetti di panna e scorza grattuggiata di un limone….e ora deliziatevi!!!